Il nuovo codice della strada, firmati i decreti per "Alcolock" e "Targa per i monopattini"
AGGIORNAMENTO LUGLIO 2025
Firmato il decreto che definisce le caratteristiche e le modalità di installazione del dispositivo alcolock.
Una delle novità più significative introdotte dal nuovo Codice della Strada, l'alcolock è un sistema che impedisce l'avvio del veicolo se il conducente ha un tasso alcolemico superiore allo zero, il motore si accenderà solo se il livello di alcol risulterà pari a zero.
Il nuovo Codice della Strada rende obbligatoria l'installazione dell'alcolock per i conducenti già sanzionati per aver guidato con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l.
Sono previsti obblighi specifici per i produttori, che dovranno fornire istruzioni dettagliate per installazione, uso e manutenzione.
L'installazione dell'alcolock non richiede un aggiornamento del documento unico di circolazione.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - MIT, pubblicherà sul sito www.ilportaledellautomobilista.it l'elenco degli installatori autorizzati e dei modelli di veicoli compatibili con ogni tipo di alcolock.
Qui tutti i dettagli
Firmato, il 27 giugno 2025, il decreto sulle targhe dei monopattini
Il nuovo codice della strada stabiliva, l’obbligo di indossare, tutti e senza distinzione d’età, il casco e la circolazione solo sulle strade urbane, dove il limite di velocità non supera i 50 km/h, oltre alla necessità che i monopattini avessero targa e un’assicurazione per la responsabilità civile, come qualsiasi veicolo a motore che circola in strada.
Il nuovo decreto ministeriale, stabilisce, ora, le caratteristiche tecniche della targa non rimovibile, dove andrà posizionato, la tipologia delle lettere, dello sfondo, con simbolo della Repubblica italiana e la sigla del ministero dell’Economia e delle Finanze - MEF.
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, si occuperà della produzione e il "Targhino" sarà distribuito dala Motorizzazione Civile.
La targa, sarà legata al nome del proprietario e non al veicolo, perché i monopattini non hanno il numero di telaio.
Il decreto diventerà legge a tutti gli effetti, dopo 15 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
Ancora non è definito il costo del rilascio della targa per il proprietario, ma dall'entrata in vigore del decreto, chi non si conformerà alla normativa, rischierà una multa
Decreto ministeriale n. 106 del 08/05/2025 leggi qui
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Il nuovo Codice della strada, introdotto con la legge 25 novembre 2024, n. 177, in vigore il 14 dicembre 2024 prevede diverse novità tra cui:
- tolleranza zero per guida in stato di ebrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti, sospensioni più lunghe della patente, obbligo di installazione del dispositivo di rilevazione del tasso alcolemico e conseguente blocco del motore (alcolock) sui veicoli guidati da individui sottoposti a limitazioni dell’uso della patente per abuso di alcol alla guida (patenti codici 68 e 69);
- maggiori limitazioni per i neopatentati nei primi tre anni;
- sanzioni più onerose e sospensioni brevi della patente per l’uso del cellulare al volante;
- nuove regole per la contestazione delle violazioni del limite di velocità con dispositivi autovelox;
- maggiore regolamentazione per i monopattini elettrici;
- maggiore tutela per i ciclisti e pene inasprite per l’abbandono di animali.
Un capitolo a parte per i monopattini che dovranno essere identificabili tramite un contrassegno e avere l’assicurazione.
Previsto
- il bocco del veicolo se circola in aree extraurbane o pericolose;
- obbligo di targa e assicurazione, Il contrassegno identificativo verrà stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato secondo le modalità previste con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilisce altresì il prezzo di vendita dei contrassegni e assicurazione
- obbligo del casco
- divieto assoluto di circolazione contromano;
- divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi.
Sanzioni per mancanza di frecce, freni, contraffazione dati del proprietario, potenziamento illegale del motore per modificare la velocità.
I monopattini elettrici dovranno essere dotati di clacson, luci anteriori e posteriori, un motore elettrico che non superi la soglia di 500 W, catadiottri rossi sul retro e di stop posteriore, doppio sistema frenante sulle due ruote, marcatura CE e regolatore di velocità per essere omologato.
Per i monopattini in sharing sarà inibito l’uso in are extraurbane.
Infine, chi guida le due ruote sarà considerato utente vulnerabile della strada. Oltre alla prescrizione, per le biciclette, di una distanza minima di sicurezza di 1.5 m, si promuove l’adozione sulle strade dei cosiddetti guardrail salvamotociclisti, per i quali il MIT ha già stabilito, in via amministrativa, incentivi per gli Enti locali.
QUI Maggiori dettagli
QUI il documento del MIT sulla sicurezza stradale e il nuovo codice della strada
Fonte _Governo Italiano _